Bando sicurezza urbana, M5S: "Modugno non classificata". Bonasia: "Buon punteggio, parteciperemo ad altri bandi"

La città non ha ottenuto finanziamenti per la realizzazione di sistemi di videosorveglianza. Il primo cittadino: "La nostra attenzione al tema di attingimento dei fondi pubblici è massima"

martedì 2 febbraio 2021 09.00
A cura di Giuseppe Bellino
Tiene banco la questione sicurezza a Modugno. Nel mese di gennaio il Ministero dell'Interno ha approvato e pubblicato la graduatoria definitiva che assegnerà risorse agli enti locali per la realizzazione di sistemi di videosorveglianza. Il comune di Modugno si è classificato al 1878 posto su 2265 comuni.
"Questo significa zero euro e impossibilità della realizzazione di un progetto inerente alla sicurezza urbana – spiega il Movimento 5 Stelle in un post su Facebook -. Pur avendo un tasso di criminalità elevatissimo, come i documenti ministeriali affermano, come intende ora affrontare il problema sulla sicurezza l'amministrazione attuale? Ci chiediamo se ora ci saranno delle risorse specifiche che verranno accantonate in bilancio, e che tipo di strategia verrà messa in atto".
La partecipazione al bando riguardante i sistemi di videosorveglianza è stata una delle prime iniziative dell'amministrazione Bonasia. La richiesta è partita appena tre giorni dopo l'insediamento del primo cittadino.
"Grazie all'aiuto preziosissimo degli uffici, siamo riusciti a redigere un progetto ben dettagliato e validissimo in cui avevamo inserito alcune delle zone cittadine più esposte a rischio criminalità – spiega il sindaco Bonasia ai nostri microfoni -. Come facilmente riscontrabile dall'elenco dei progetti candidati, il nostro ha avuto un buon punteggio di valutazione. Il problema principale è che non essendoci stata alcuna programmazione economica finanziaria da parte di chi ci ha preceduto e trovandoci a fine esercizio, non abbiamo potuto inserire alcuna percentuale di cofinanziamento. Gli unici Comuni ammessi sono quelli che hanno inserito alte percentuali di cofinanziamento (dal 30 al 50%). È vero, non abbiamo ottenuto il risultato che speravamo ma questo non ci abbatte. Candideremo questo progetto ad altri bandi".
"La nostra attenzione al tema di attingimento dei fondi pubblici è massima – conclude il primo cittadino -. Nelle ultime ore abbiamo candidato tre progetti partecipando al bando Qualità dell'Abitare con la città Metropolitana. Riguardano la riqualificazione del centro storico, piazza Einaudi e De Nicola e il parco di via Pordenone".