A Modugno partirà "Facciamo rete contro la violenza sulle donne"
L'iniziativa sarà presentata giovedì 9 novembre all'istituto "Tommaso Fiore"
lunedì 6 novembre 2023
12.32
Un progetto corposo, inclusivo e, soprattutto, di rete: il Comune di Modugno, in collaborazione con istituto "Tommaso Fiore", il centro servizi per le famiglie "Ohana", il centro antiviolenza AGAR, la Polizia Locale e Puglia Salute ha organizzato una serie di iniziative in occasione della Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne.
Il progetto "Facciamo rete contro la violenza sulle donne" sarà presentato giovedì 9 novembre all'Istituto Tommaso Fiore di Modugno, in una lezione aperta in cui interverranno referenti dell'Unità Operativa Complessa di Neuropsichiatria infantile, dei centri antiviolenza modugnesi, del servizio sociale di Modugno, del Consultorio familiare e della Polizia Locale.
Accanto a loro, il sindaco di Modugno, Nicola Bonasia e l'assessore ai Servizi Sociali, Apollonia Fragassi la dirigente dell'Istituto Tommaso Fiore, Rosaria Giannetto, il dirigente dell'Ambito Territoriale per la provincia di Bari, la responsabile dell'Ufficio Scolastico regionale Puglia, Giuseppina Lotito.
A questa, seguirà un calendario di dieci lezioni che si svolgeranno durante tutto l'anno presso la sede del Centro Antiviolenza Agar di Modugno. L'obiettivo è quello di far incontrare e dialogare gli studenti con i referenti della rete territoriale in un'ottica non solo di apprendimento, ma anche e soprattutto di collaborazione. A fine di ogni lezione, sarà elaborata una rappresentazione grafica. Il ciclo di incontri si concluderà il 22 maggio con una tavola rotonda tenuta dai ragazzi e dagli operatori del progetto e con una mostra dei lavori grafici realizzati.
Nell'occasione sarà premiato uno dei dipinti, che sarà riproposto, successivamente, su una parete della città.
"Il Servizio Sociale di Modugno congiuntamente al centro antiviolenza, ha pensato e realizzato questo progetto di lezioni aperte - ha spiegato l'assessore ai Servizi Sociali, Apollonia Fragassi - la finalità del progetto è quella di informare e formare i cittadini di domani, attraverso un confronto con gli esperti che lavorano sul territorio nel contrasto alla violenza di genere. Tutti i servizi hanno accolto con entusiasmo la partecipazione alle lezioni".
Il progetto "Facciamo rete contro la violenza sulle donne" sarà presentato giovedì 9 novembre all'Istituto Tommaso Fiore di Modugno, in una lezione aperta in cui interverranno referenti dell'Unità Operativa Complessa di Neuropsichiatria infantile, dei centri antiviolenza modugnesi, del servizio sociale di Modugno, del Consultorio familiare e della Polizia Locale.
Accanto a loro, il sindaco di Modugno, Nicola Bonasia e l'assessore ai Servizi Sociali, Apollonia Fragassi la dirigente dell'Istituto Tommaso Fiore, Rosaria Giannetto, il dirigente dell'Ambito Territoriale per la provincia di Bari, la responsabile dell'Ufficio Scolastico regionale Puglia, Giuseppina Lotito.
A questa, seguirà un calendario di dieci lezioni che si svolgeranno durante tutto l'anno presso la sede del Centro Antiviolenza Agar di Modugno. L'obiettivo è quello di far incontrare e dialogare gli studenti con i referenti della rete territoriale in un'ottica non solo di apprendimento, ma anche e soprattutto di collaborazione. A fine di ogni lezione, sarà elaborata una rappresentazione grafica. Il ciclo di incontri si concluderà il 22 maggio con una tavola rotonda tenuta dai ragazzi e dagli operatori del progetto e con una mostra dei lavori grafici realizzati.
Nell'occasione sarà premiato uno dei dipinti, che sarà riproposto, successivamente, su una parete della città.
"Il Servizio Sociale di Modugno congiuntamente al centro antiviolenza, ha pensato e realizzato questo progetto di lezioni aperte - ha spiegato l'assessore ai Servizi Sociali, Apollonia Fragassi - la finalità del progetto è quella di informare e formare i cittadini di domani, attraverso un confronto con gli esperti che lavorano sul territorio nel contrasto alla violenza di genere. Tutti i servizi hanno accolto con entusiasmo la partecipazione alle lezioni".