Impianto Newo, l'amministrazione Magrone pronta a impugnare il verbale

Modugno ribadisce il no all'inceneritore. È di questi giorni la notizia che sono stare rilasciate le autorizzazioni per la costruzione dell'impianto di incenerimento dei rifiuti alla società Newo, nonostante la netta opposizione di tutte le associazioni ambientaliste e della stessa amministrazione comunale di Modugno e Bari. Una battaglia dura e difficile visto che le strade percorse fino a questo momento sarebbero diverse: chi e' davvero contrario e chi no? E soprattutto perche' il no non e' unico?Intanto le associazioni ambientaliste di Modugno, Palo e Bitetto scenderanno in piazza giovedì 25 gennaio per un sit-in di protesta davanti alla Regione Puglia. Si legge in un comunicato che la contrarieta' e' per fermare i siti inquinanti che mettono a repentaglio la salute della collettività. La contestazione di queste associazioni non riguarda solo il conferimento delle autorizzazioni ma anche la mancata messa in opera di un piano di Risanamento, mai attuato e finanziato, che avrebbe potuto ridurre le immissioni prodotte dagli impianti insistenti principalmente nella zona industriale di Modugno - Bari. Alla manifestazione pacifica seguira' un esposto, da inviare all'attenzione della Procura, per verificare se gli iter procedurali relativi alle autorizzazioni rilasciate siano stati effettivamente rispettati ed espletati conformemente alle norme vigenti. Si richiederà anche una verifica di ottemperanza alle prescrizioni a cui è soggetta la centrale Turbogas che su Palo del Colle, secondo la rete di monitoraggio, avrebbe superato i limiti di emissioni così spesso da destare forti preoccupazioni tra i genitori, costituitisi anch'essi in un Comitato per pretendere spiegazioni.
Sulla questione Newo MODUGNOVIVA ha chiesto l'intervento dell'assessore alle Politiche per la tutela dell'ambiente, l'ecologia, la salute pubblica e per i diritti degli animali Tina Luciano. Ha ribadito la posizione di contrarietà dell'amministrazione Magrone peraltro già evidenziata in sede di conferenza di servizi, e fa sapere che esiste già una richiesta formale per impugnarne il verbale. " Al momento ci sono solo le dichiarazioni del direttore del dipartimento alle opere pubbliche Barbara Valenzano alla trasmissione "Il Graffio" - commenta l'assessore - "non abbiamo ancora avuto documenti ufficiali in merito, ma quando saranno divulgati ci muoveremo di conseguenza".